sabato 11 ottobre 2014

DAMNATIO MEMORIAE


Leggiamo su  LA NAZIONE,  Primo Piano Pistoia Montecatini, di giovedì 09 ottobre 2014:

“IERI ALLE 12 all'ingresso del liceo Forteguerri-Vannucci si è svolta una cerimonia durante la quale è stata scoperta la targa in memoria degli studenti del liceo Silvano Fedi, Fabio Fondi, Carlo Giovannelli e Giovanni La Loggia, che si opposero al regime fascista pagandone un caro prezzo: per la loro attività furono condannati a un anno di carcere dal tribunale speciale. Parteciparono tutti attivamente alla Resistenza; Silvano Fedi cadde in combattimento il 29 luglio del 1944. All'iniziativa hanno partecipato il vicesindaco del Comune di Pistoia Daniela Belliti, l'assessore all'istruzione della Provincia Paolo Magnanensi, la dirigente scolastica del liceo Forteguerri-Vannucci Patrizia Belliti, il fratello di Silvano Fedi e i familiari degli studenti vittime della dittatura fascista, il presidente dell'Istituto storico della Resistenza Roberto Barontini e Aldo Bartoli, segretario provinciale dell'Anpi. L'iniziativa, promossa dall'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Pistoia, è stata condivisa dal Comune attraverso il Cudir - Comitato unitario per la difesa delle istituzioni repubblicane del Comune di Pistoia -, dalla Provincia e dall'Anpi provinciale.” 


Di conseguenza diventa doverosa la seguente replica alla Redazione del quotidiano:

Apprendo, dai giornali, dell’apposizione di una targa al Liceo “N. Forteguerri”, per ricordare i partigiani pistoiesi che avevano frequentato detto Liceo e successivamente diventati validi e conosciuti esponenti della lotta partigiana, quali Fedi, La Loggia, Fondi e Giovannelli. Apprendo anche che questa iniziativa, com’è giusto che sia, è stata promossa dall’Istituto Storico che, ancora una volta, non ha perso occasione per tralasciare di includere, nell’evento, Manrico Ducceschi detto “Pippo”, anch’esso allora alunno del Liceo “N. Forteguerri” e in classe proprio con La Loggia e divenuto poi comandante partigiano, così come Fedi, tanto da aver poi, alla morte di quest’ultimo, raccolto nelle sue file molti dei partigiani della XII Zona.

Rattrista la continua presa d’atto di come “Pippo” venga sistematicamente ignorato sia come partigiano che ha dedicato la propria vita alla lotta per la Liberazione, sia come giovane pistoiese, di concezione repubblicana, studente del Liceo “N. Forteguerri”.

Ringrazio pertanto sia l’Istituto Storico per questa ennesima dimostrazione d’affetto verso chi, invece, avrebbe dovuto ricordare e il Sindaco che, nell’occasione della Liberazione di Pistoia, non ha predisposto nemmeno una corona d’alloro da apporre nella via cittadina intitolata a Manrico.

                                                               Laura Poggiani


Nessun commento:

Posta un commento