venerdì 18 marzo 2011

ALCUNE BELLE INIZIATIVE

Segnaliamo volentieri alcune iniziative proposte dall’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Pistoia.

Sempre di più stanno avendo successo gli audiolibri: inizialmente diretti agli ipovedenti e non vedenti così da permettere anche a loro un accesso agevole alla lettura, si stanno sempre più guadagnando spazio in quanto molto utili anche per le persone anziane o semplicemente per chi, troppo indaffarato, trova più comodo ascoltare un libro durante un viaggio oppure facendo jogging. Con questa premessa, l’Istituto Storico ha iniziato la pubblicazione di alcuni audiolibri  con l’obiettivo di produrne almeno  3 nel corso di un anno – di cui il primo è dedicato agli eventi del Lago Nero e vede coinvolta proprio la zona operativa di “Pippo”.

Un’altra iniziativa vede un libro a fumetti per spiegare ai giovani l’eccidio di S. Anna di Stazzema. L’immagine, com’è noto, cattura maggiormente l’attenzione e il fumetto è un mezzo che da sempre ha attratto i più giovani, e non solo, permettendo un’agevole spiegazione di questa brutta pagina della storia del secolo scorso.

In progetto, inoltre, anche la creazione di DVD di conferenze e molto altro ancora. Per saperne di più è possibile contattare:

Istituto Storico della Resistenza e
della Società Contemporanea
nella Provincia di Pistoia
Viale Petrocchi Policarpo, 159
51100 - Pistoia (PT)
tel. 0573-32578





mercoledì 16 marzo 2011

UNA BELLA NOTIZIA

Qualche anno fa avevamo aiutato il prof. Carlo Gabrielli Rosi, fondatore del Museo della Liberazione a Lucca, a catalogare, inventariare e fotografare ogni reperto del Museo e lo avevamo aiutato ad intervenire presso le Autorità locali per trovare nuovi ambienti. La scomparsa di Gabrielli Rosi, però, sembrava aver segnato una netta battuta d’arresto all’iniziativa della quale, per molto tempo, non avevamo più saputo nulla.

Con gradita sorpresa oggi alle 16, grazie all’interessamento di AssoArma, è stata invece inaugurata la nuova sede del Museo, ancora collocato in Via S. Andrea. Alla presenza del Sindaco Favilla, del Presidente della Provincia Baccelli, nonché  all’incaricato della Prefettura, ed altre autorità locali, veniva illustrato il notevole lavoro fatto, nonché quello che ancora ci sarebbe stato da fare, per potenziare la struttura museale. A questo evento non potevamo certo mancare, avendo assistito alla genesi della storia.

Davvero una bella iniziativa, alla vigilia dei 150 anni dell’Unità d’Italia, che rende onore alla città di Lucca. Per chi fosse interessato a visitare il Museo, anche domani, dalle ore 10 alle 18 sarà aperto gratuitamente al pubblico ma speriamo che sempre più si rafforzi la presenza dei visitatori perché i reperti in esso contenuti sono veramente unici e in grado di perpetuare nel tempo la memoria di un periodo tragico affinché questo non si ripeta.

sabato 12 marzo 2011

ALCUNI EVENTI INTERESSANTI

Per tutti coloro che fossero interessati alla presentazione del libro del prof. Giorgio Petracchi, Ordinario di Storia delle relazioni internazionali all'Università degli Studi di Udine., “Al tempo che Berta filava. Una storia italiana 1943-1948 (Mursia, Milano, 2011, pp. 454, € 19,00) ecco alcune date interessanti:

- Lunedì 14 Marzo - ore 20:30 presso Hotel Belvedere (Viale Fedeli, 10 - Montecatini Terme Tel. 0572/ 70251) Conviviale soci, signore ed ospiti”. Le prenotazioni per la partecipazione alle conviviali e per la presenza di eventuali familiari ed ospiti vanno fatte al Prefetto, Raffaele Aversa (raffaele.aversa@bancaeuro.it, Ab. 0572 477139 Cell. 347 4040233) entro i due giorni precedenti l’evento. Per maggiori informazioni:

- Giovedì 24 marzo, a partire dalle ore 17.30, Presso la Fondazione Ugo Spirito, Sala Renzo De Felice, Via Genova 24 - 00184 Roma, www.fondazionespirito.it - newsletter@fondazionespirito.it - tel. 064743779 - fax 064820200, per  I Giovedì della Spirito”,  nell'ambito degli incontri "Un libro, un autore, tra storia e attualità", introduzione di Danilo Breschi, ricercatore di Storia delle Istituzioni Politiche presso l'Università Luspio di Roma. Per maggiori informazioni:

martedì 8 marzo 2011

Un film sulla Resistenza in Polesine / "La lunga marcia dei 54", di Alberto Gambato


Riceviamo dal Sig. Alberto Gambato, via posta elettronica, e ben volentieri pubblichiamo quanto segue:

Finalmente disponibile il film sull'eccidio nazifascista di Villamarzana (Rovigo) del 15 ottobre 1944, dal titolo

LA LUNGA MARCIA DEI 54, per la regia di Alberto Gambato.

- IL TRAILER >
Per guardarlo clicca QUI.

- DI CHE SI TRATTA? >
Su supporto di un comitato scientifico presieduto dalla dott.ssa Laura Fasolin, il giovane regista rodigino Alberto Gambato realizza un documentario per ricostruire uno dei momenti storici più gravi ed importanti nella storia del Polesine: l’eccidio nazifascista di Villamarzana del 15 ottobre 1944, che unitamente al rastrellamento di Castelguglielmo avvenuto nel giorno precedente perpetrò l'uccisione di 54 tra civili e partigiani.

- COME VEDERE IL FILM >
Ti interessa ospitare e/o organizzare una proiezione del film?
Vuoi presentare e/o promuovere il film?
Desideri parlare con gli autori?
Contattaci a questi indirizzilalungamarciadei54@gmail.com - gambatoalberto@gmail.com

- IL FILM >
59 minuti di durata. La tragedia di Villamarzana e Castelguglielmo raccontata attraverso documenti, fotografie, interviste a testimoni dell'epoca, testimonianze di parenti conoscenti delle vittime, oltre ad una ricostruzione storica realizzata con l'ausilio degli storici Elios Andreini, Laura Fasolin e Gianni Sparapan.

- MATERIALI UTILI >
In allegato questa e-mail troverai:
- la locandina del film a bassa risoluzione, opera della graphic designer Laura Bortoloni.


- INFORMAZIONI >
Per vedere scaricare la cartella stampa del film in formato pdf, clicca QUI.
Per vedere scaricare alcune immagini del film e p
er ulteriori informazioni, puoi visitare il sito ufficiale del film cliccando QUI.

- PRODUZIONE >
Il film è stato sostenuto dai Comuni di Villamarzana e CastelguglielmoProvincia di RovigoRegione del Veneto ed Archivio di Stato di Rovigo.